La mostra si propone di raccontare quel complesso e straordinario fenomeno costituito dalla Resistenza e dalla lotta di liberazione nel nostro territorio. Innanzitutto rendendo omaggio ai protagonisti di quegli eventi, a tutti coloro che trovarono la consapevolezza e il coraggio di ribellarsi agli occupanti nazifascisti, prendendo le armi o fornendo l’appoggio politico, organizzativo e operativo senza il quale la lotta armata non sarebbe stata possibile. Sono uomini e donne che pagarono a volte con la vita, talvolta con ferite e torture, in ogni caso con esperienze dure e rischiose quella scelta di opporsi attivamente, di rischiare in prima persona mettendo a repentaglio anche l’incolumità dei propri cari pur di liberarsi dalla sanguinaria occupazione tedesca che era seguita all’8 settembre.
Occorreva liberarsi, allo stesso tempo, anche dalla dittatura fascista che aveva oppresso per vent’anni l’Italia, l’aveva trascinata in una tragica guerra e ora – con la Repubblica di Salò – mostrava il suo volto più crudele mettendosi al servizio dei nazisti soprattutto nell’attività di repressione degli italiani. A queste donne e a questi uomini si deve un contributo alla Liberazione dell’Italia spesso importante anche sul piano militare, ma certamente determinante nel segnare il riscatto di un popolo, la rinascita di un Paese ormai allo sbando, una rinascita fondata su quei valori di libertà democrazia e giustizia che per noi oggi sono scontati e irrinunciabili, ma che allora dovettero invece essere conquistati col coraggio e col sangue.
La mostra si divide in due sezioni.
Mostra realizzata dalla Biblioteca Comunale “Giulio Einaudi” di Correggio.
Organizzazione a cura di Viller Masoni.
Testi e documentazione a cura di Monica Barlettai.
Le riproduzioni fotografiche utilizzate nei pannelli sono dovute alla gentile disponibilità di:
- Famiglia Guido Finzi di Correggio
- Archivio ANPI sezione di Correggio
- Archivio associazione culturale “Lucio Lombardo Radice” di Correggio
- Archivio associazione culturale “Materiale Resistente” di Correggio
- Archivio Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea di Reggio Emilia
- Studio fotografico Manzotti di Correggio.
Con il Patrocinio della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Reggio Emilia.